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Nicolai Lilin – Un tappeto di boschi selvaggi
presentazione del libro
UN TAPPETO DI BOSCHI SELVAGGI
Il mondo in un cuore siberiano
L’autore di Educazione siberiana mette a nudo la sua anima in un’autobiografia illustrata
sarà presente l’autore intervistato da Matteo Macor
Il mondo di ognuno di noi è fatto di particolari, piccoli e grandi, che raccogliamo percorrendo la vita. Ricordi, immagini, persone, oggetti, luoghi, odori, colori, suoni, emozioni formano il nostro modo di vedere e interpretare la realtà. La memoria degli uomini è come un caleidoscopio che in ogni secondo del tempo che passa cambia le immagini proiettate nella mente, trasformando il vissuto in esperienza, l’adesso in prima, la vita in ricordo.
L’autore di Educazione siberiana mette a nudo la sua anima e le molte passioni in un’autobiografia illustrata. Attraverso pagine di diario, appunti e immagini, Nicolai Lilin ripercorre i momenti salienti della sua vita – l’infanzia russa e il nonno, i compagni di strada, il valore della giustizia, il demone della violenza, la precoce fuga, l’approdo in Italia – e ci svela le passioni che lo abitano: i tatuaggi e la religione, il disegno e le accanite letture, le armi, l’amicizia, il perdersi nella natura. Un libro dove ascoltiamo un uomo che ha fatto la pace con il passato nel passaggio “dal coltello alla penna”; un autore che a soli 35 anni ha già tanto vissuto ci regala un oggetto in cui perdersi fra i collage del suo immaginario, trasportati da parole e fotografie, disegni, oggetti cari, manoscritti.
NICOLAI LILIN è uno scrittore di nazionalità russa, di origini siberiane, nato in Transnistria. Dal 2004 risiede in Italia. Ha pubblicato Educazione siberiana (Einaudi 2009), tradotto in 24 Paesi, da cui Gabriele Salvatores ha tratto un film prodotto da Cattleya e interpretato da John Malkovich, Caduta libera (2010), Il respiro del buio (2011), Storie sulla pelle (2012) e Il serpente di Dio (2014), scritti in italiano. Insieme a Giuseppe Miale di Mauro ha curato la trasposizione teatrale di Educazione siberiana. È artista tatuatore, il cui lavoro è legato alla simbologia del tatuaggio siberiano. Insegna Scrittura creativa allo IED di Milano. È stato conduttore in TV di Mankind (Mediaset) e Le regole del gioco (DMAX).
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