Le campane tibetane

a cura di Loredana Anderlini

L’origine di questo antico strumento utilizzato da sempre per il benessere fisico, spirituale e mentale degli uomini è il Tibet. Queste campane sono diverse dalle nostre e hanno la forma di una ciotola, sono composte solitamente in una lega bronzea ma le più preziose e quelle considerate migliori per quanto attiene al suono sono, secondo la tradizione, quelle composte da una lega che comprende i  7 metalli planetari. Le campane vengono suonate da un bastone in legno che provoca onde sonore della stessa natura dei centri concentrici di un sasso che cade nell’acqua, influenzando sia l’ambiente che le persone che ne sono incluse. Gli impieghi possono essere di varia natura: religiosi come nel caso dell’utilizzo dei monaci per iniziare o uscire dalla meditazione e riconnettersi al mondo esterno, per equilibrare e purificare l’ambiente e per uso terapeutico lavorando sui chakra, i centri che, secondo la medicina orientale, sono crocevia tra corpo, mente, emozioni e spirito.

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