Genova Superba, città di poeti e cantautori

 
Genova, città “Superba” così come la definì Francesco Petrarca, è stata a lungo raccontata e decantata da poeti di tutte le epoche a partire da Dante Alighieri fino a Montesquieu, Dickens, Byron, Caproni, Campana, Sbarbaro, ecc. Numerosissimi poeti e scrittori hanno lasciato testimonianze della loro visita a Genova, e alcuni di loro vi hanno dimorato come Oscar Wylde, George Byron e Mary Schelley con il marito Percy. Cospicue le impressioni di viaggio da Alexandre Dumas a Richard Wagner, Mark Twain, Albert Camus, Nietzsche, Paul Klee, Gustave Flaubert, Francis Scott Key Fitzgerald che con la moglie trascorse una notte presso l’Hotel Miramare.  Non dimentichiamo il ruolo importante che la città ha rivestito in epoca risorgimentale, non solo a livello politico ma anche a livello musicale: Genova diede i natali a Goffredo Mameli che scrisse, come è noto, l’inno d’Italia e a Michele Novaro che lo musicò.
La contemporaneità esprime il fascino della città attraverso la musica e i testi dei cantautori, noti al vasto pubblico, quali: Fabrizio De Andrè, Bruno Lauzi, Gino Paoli, Umberto Bindi, Luigi Tenco, Ivano Fossati e Francesco Baccini che negli anni ’60 hanno dato vita alla scuola genovese.
 
 
 
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