ex Oratorio di San Nazario e Celso e Chiesa della Santissima Annunziata di Sturla

L’oratorio dei Santi Nazario e Celso già oratorio dei Disciplinati di Sturla, è un piccolo gioiello d’arte nascosto dalle vecchie e nuove costruzioni in uno dei vicoli storici di Sturla. I primi documenti che lo citano risalgono al 1184, anche se la sua origine deve essere più antica. Fino al XV secolo fu infatti la prima chiesa parrocchiale di Sturla sotto il titolo di San Celso, dipendente dalla pieve battesimale di San Martino di Albaro, per essere poi sostituita dalla vicina chiesa della Santissima Annunziata, edificata a partire dal 1434. La nuova costruzione risalente al 1594 presentava tre altari. Sul maggiore venne posta la tela con i santi titolari. Il gruppo ligneo, attribuibile al Maragliano, era costituito da tre statue, quelle dei santi Nazario e Celso e da quella dell’Immacolata. Queste vennero portate nella Santissima Annunziata di Sturla che dal 1891 assunse la funzione parrocchiale. La chiesa parrocchiale attuale conserva anche la probabile pala d’altare della precedente, con i Santi Rocco, Nazario e Celso, Caterina da Siena e Sebastiano, dipinta e firmata da Bernardo Castello. L’oratorio è stato restaurato con un intervento conclusosi nel 2002. Attualmente all’interno sono presenti ben sei strati di affreschi alcuni dei quali trecenteschi. I più recenti, della seconda metà del Cinquecento, collocati sulla parete nord, rappresentano l’Orazione nell’orto, la Cattura di Cristo e Cristo davanti a Pilato attribuibili, in base ad analogie stilistiche, ad alcuni pittori come G.B. Castello, Orazio Cambiaso e Lazzaro Tavarone.

CONTRIBUTO PER LA PARTECIPAZIONE SOCI € 10 – non SOCI € 12

E’ NECESSARIA LA PRENOTAZIONE

Il tour, condotto da guida abilitata, ha la durata di un’ora e mezza circa