Dante Alighieri e i genovesi

Guerre tra guelfi e ghibellini, congiure, anatemi, scomuniche e roghi: questi gli elementi che caratterizzarono l’epoca in cui visse il Sommo Poeta. In un’Italia che versava in un’anarchia totale Dante si ritrovò esule viaggiatore. Si recò anche in Liguria, dove, in missione diplomatica, negoziò la pace tra i Malaspina e il vescovo-conte di Luni. Ma passò da Genova? E, soprattutto, conobbe realmente i personaggi genovesi che lui stesso collocò nell’Inferno e nel Purgatorio della Divina Commedia? “Ahi! Genovesi huomini diversi d’ogne costume e pien d’ogni magagna, perché non siete voi del mondo spersi?” 33º Canto dell’Inferno. Questa è la celeberrima invettiva contro i genovesi.

Perché Dante diede un giudizio così severo nei loro confronti?

L’itinerario condurrà i visitatori alla scoperta delle storie di assassini, corruzioni e inganni che videro protagonisti i nobili genovesi citati da Dante nella Divina Commedia, attraverso i luoghi in cui vissero.

CONTRIBUTO PER LA PARTECIPAZIONE SOCI € 10 – NON SOCI € 12

TOUR CONDOTTO DA GUIDA ABILITATA

E’ NECESSARIA LA PRENOTAZIONE