dalle fronti basse alla modernizzazione

Nella prima metà del 1600 vennero edificate a Genova le “fronti basse”, bastioni salienti verso il Bisagno, con lo scopo di rafforzare le difese della città in quel punto debole. Si estendevano dalla collina di Carignano a quella di Montesano e proteggevano Porta Pila e Porta Romana che davano accesso alla città dalla piana del Bisagno attraverso Ponte Pila e Ponte S. Agata. A partire dall’Ottocento, con gli interventi di ammodernamento, l’aspetto originario delle Fronti Basse dopo Porta Pila è andato completamente perso: oltre di esse, la piana col torrente ancora scoperto, il Ponte Pila e successivamente, dietro di esso, quello della ferrovia. Nel 1892 la piana ospiterà i padiglioni dell’Esposizione Italo-Americana organizzata per i 400 anni della scoperta dell’America e successivamente nella zona compresa tra Piazza Verdi e Piazza della Vittoria, si terranno altre importanti manifestazioni che attireranno un folto pubblico.

Nello stesso periodo si inizia a costruire via XX Settembre sul tracciato della vecchia via Giulia, via della Consolazione e via di Porta Pila e vengono abbattute le fronti basse, parte di queste si trovavano davanti a via di Porta Pila, nella zona che oggi corrisponde all’incrocio tra via Fiume e Via XX Settembre.

TOUR CONDOTTO DA GUIDA ABILITATA

CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE SOCI € 10 NON SOCI € 12

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