Chiesa di San Giovanni di Pré e Chiesa di San Sisto

La Chiesa di San Giovanni di Pré fu costruita nel XII secolo, alla foce del rio S. Ugo, da maestranze lombarde di “magistri Antelami” per i Cavalieri Ospitalieri di Gerusalemme poi Cavalieri di Malta. In quest’area, in origine affacciata direttamente sul mare, anticamente sorgeva una chiesa intitolata al Santo Sepolcro, eretta secondo alcune fonti nel 636, anche se la prima attestazione documentata è del 1098. Costituisce un insieme architettonico tra i più significativi dell’arte romanica genovese e tra i più affascinanti per le vicende storiche. Ricordiamo l’approdo qui di Guglielmo Embriaco dopo la conquista di Gerusalemme e Cesarea, nel 1089, occasione in cui secondo la tradizione giunsero in città le ceneri del Battista. La chiesa presenta una singolare struttura su due piani, in origine comunicanti coi corrispondenti livelli della Commenda e all’esterno presenta un bel campanile a cinque guglie del Duecento. All’ interno una “Madonna in trono con San Giovanni e altro santo” di Bernardo Castello, un “Sant’Ugo” di Lorenzo De Ferrari e, nel coro, “Il Battista ammaestra i discepoli” di Lazzaro Tavarone. La chiesa di San Sisto è un autentico gioiello di architettura neoclassica, notevole per unicità e armonia stilistica. La sua storia è però ben più antica, quasi millenaria, dato che la chiesa è stata riedificata più volte nel corso dei secoli. Si trova sul lato a mare di via Prè, che nel Medioevo era la strada principale di accesso alla città dalla parte di ponente, quasi nascosta fra le case. Il recente restauro ha riportato l’edificio al suo originario splendore.

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