Caraglio. Fiera d’autunno e sagra degli gnocchi al Castelmagno

Il nome di Caraglio compare per la prima volta in un documento del 984, nel quale il marchese Manfredo donò ad Alineo e Anselmo Caraglio e Cervere. Fino al 1244, Caraglio restò sottoposto ai marchesi di Saluzzo. Si susseguirono diversi Signori fino all’affermazione dei Savoia. Il paese si sviluppò soprattutto dal XVI secolo. Fiorì più tardi l’agricoltura, specialmente con l’allevamento del baco da seta.Vi erano quattro filande e un filatoio che davano lavoro a più di seicento persone e nell’ottocento diventò un centro importante per la produzione dellaseta. Caraglio è oggi un ridente borgo della Val Grana, con uno storico Filatoio  edificato tra il 1676 e il 1678 da Giovanni e Gerolamo Galleani, nella zona della fontana di Celleri, sito ideale per la costruzione di un complesso integrato filanda-filatoio (un vero castello) nel quale filare e torcere la seta molto richiesta dalla Corte francese. Il paese si presenta vivace dal punto di vista culturale con iniziative di richiamo tra le quali la Fiera d’autunno con oltre 300 bancarelle con proposte che vanno dall’eccellenza alimentare a quella artigiana.

PROGRAMMA GIORNATA

8.30 partenza da Genova in pullman G.T.

11.00 visita guidata al Filatoio di Caraglio

12.30 pranzo in piazza   

Pomeriggio tempo libero per visitare la fiera

17.00 rientro a Genova

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