L’emozione di un profumo

 a cura di Davide Ulivieri

Il profumo prodotto raffinatissimo di un sofisticato procedimento di sintesi chimica, è un “oggetto” ben più complesso di un semplice bene di consumo e, da sempre, arricchisce di riflessioni, di passioni e di emozioni la vita di chi incontra la sua scia odorosa. E’ un canale di comunicazione in grado di stimolare i sensi, capace di fissare, attraverso l’olfatto, ricordi e sensazioni impossibili da raccontare soltanto con le parole. Fragranze che ci fanno innamorare al primo spruzzo, ricordi olfattivi che ci avvicinano ad alcune note piuttosto che ad altre. Il processo di scelta di un profumo è istintivo e immediato, ma il lavoro che sta dietro alla creazione è molto più complesso di quanto si possa pensare. Il nostro naso percepisce le vibrazioni delle molecole odorose e le trasforma in informazioni che il cervello descrive come odori. Il profumo pervade la storia e la cultura dell’uomo da quasi sette millenni. Presso tutti i popoli ha svolto due funzioni, religiosa e profana: il termine “profumo” viene dal latino – per fumum – che significa letteralmente “attraverso il fumo” dal momento che i primi profumi consistevano in aromi bruciati, come l’incenso, in offerta agli dei e agli antenati. L’arte di miscelare gli aromi, originari del Medio Oriente, si diffonde verso Occidente, in Grecia e a Roma. Come possono le essenze rendere la vita quotidiana più gradevole?

In questo incontro un percorso olfattivo in un mondo di fragranze della profumeria moderna in compagnia di Davide Ulivieri.

ENTRATA LIBERA