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Sicilia. Lungo la strada degli scrittori

 

La Sicilia letteraria manifesta la sua massima espressione lungo “La Strada degli scrittori”, in un itinerario che aiuta a ripercorrere i luoghi vissuti, amati e descritti nei romanzi dei principali autori del Novecento. Un viaggio che oltre a scoprire le bellezze di questa terra, ci accompagna a scoprire i volti, i personaggi e le atmosfere che hanno caratterizzato le narrazioni e appassionato intere generazioni. Un itinerario che unisce cultura e turismo e permette di scoprire le ricchezze artistiche, monumentali, archeologiche e naturalistiche, apprezzandone anche la tradizione enogastronomica. In questo viaggio saremo accompagnati da ciceroni letterari e/o guide turistiche.

 

PROGRAMMA VIAGGIO

1° GIORNO – GENOVA – PALERMO

Partenza aeroporto di Genova con volo Ita delle 6.30 e arrivo a Palermo alle 9.25. Incontro con la guida e trasferimento con bus riservato nel centro città. Pranzo alla Focacceria San Francesco per assaggiare lo street food palermitano. A seguire passeggiata, tre ore circa accompagnata dal cicerone letterario, A Palermo tra le due case del Principe. L’itinerario ripercorre gran parte dei luoghi del centro storico di Palermo che fanno da sfondo a episodi del romanzo. Si svolge attraverso i due quartieri marinari, la Loggia e la Kalsa, e congiunge le due estreme dimore dello scrittore: la casa di via Lampedusa, in cui Giuseppe nacque nel 1896 costretto ad abbandonare dopo i bombardamenti del ’43, e la casa di via Butera, l’ultima in cui visse e dove immaginò la propria morte. Fra questi due estremi si svolge il percorso denso di riferimenti all’opera letteraria di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Sul canovaccio narrativo che integra notizie storiche, biografiche e di costume, sono innestate le letture espressive di passi scelti tratti da I Ricordi d’infanzia e da Il Gattopardo. Al termine trasferimento in bus riservato verso Agrigento. Check in cena e pernottamento in Hotel

 

2° GIORNO – PALMA DI MONTE CHIARO DEL PRINCIPE E LA PORTO EMPEDOCLE CAMILLERIANA

Prima colazione in Hotel. Inizieremo il percorso della Strada degli Scrittori riprendendo il filo lasciato a Palermo, il giorno prima, seguendo le orme del Principe Tomasi di Lampedusa. Andremo a visitare il magnifico paese di Palma di Montechiaro, fondato nel Seicento dalla famiglia Lampedusa, insieme alla nostra guida che ci farà rivivere le ambientazioni d’epoca e la storia di questo paese che deve alla famiglia Tomasi la sua nascita e buona parte della sua fama nel mondo. Visiteremo il Palazzo Ducale, l’antico Monastero Benedettino e la maestosa Chiesa Madre, oltre ad avere la possibilità di girare per le storiche vie del paese, considerato uno degli ultimi pezzi di Sicilia autentica. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita al borgo marinaro di Porto Empedocle, luogo di nascita sia di Luigi Pirandello che di Andrea Camilleri. Inizieremo visitando la Casa Natale del premio Nobel per la Letteratura 1934 nella Contrada del Caos, per proseguire andando fino al paese, la vera Vigata dei romanzi di Montalbano, e rivivere le ambientazioni e le suggestioni che hanno reso Porto Empedocle famosa nel mondo grazie ai libri di Montalbano. Passeggiando dalla Via Roma scopriremo i vicoli e i cortili della città vecchia che sono stati la fonte d’ispirazione narrativa per questi due grandi maestri della letteratura italiana del Novecento. Spettacolo in piazza nella Vigata di Andrea Camilleri con attori di una compagnia locale che rievocheranno, insieme agli abitanti di alcuni cortili, momenti dei libri e della serie di Montalbano. Chiuderemo il tour di fronte la Torre di Carlo V a cui Camilleri ha dedicato il romanzo storico La strage dimenticata. Rientro in hotel, cena e pernottamento in Hotel

 

3° GIORNO – LA VALLE DEI TEMPLI, IL GIARDINO DELLA KOLYMBETHRA E LA RACALMUTO SCIASCIANA

Prima colazione in Hotel. Al mattino andremo a visitare la maestosità della Valle dei Templi e il magnifico Giardino della Kolymbethra, sito FAI all’interno del Parco Archeologico. Visita ai Templi principali della Valle: Giunone, Concordia, Ercole e Zeus, per riscoprire l’immensità dell’antica Akragas e l’eredità che ha lasciato nell’eternità di questa terra. Al termine delle escursioni, tre ore circa, andremo a San Leone. Pranzo libero. Nel pomeriggio andremo a visitare la Racalmuto del Maestro Leonardo Sciascia, uno dei più grandi intellettuali d’Europa che qui nacque e visse buona parte della sua vita fino alla sua dipartita nel 1989. Accompagnati dallo scrittore Salvatore Picone, uno degli allievi e discepoli di Sciascia autore a sua volta del libro, Dalle parti di Leonardo Sciascia, andremo a scoprire la geografia sciasciana sui luoghi che maggiormente hanno influenzato la sua opera: dalla Fondazione Sciascia, luogo simbolo della sua eredità, alle Scuole Elementari Macaluso, dove iniziò la sua professione di maestro elementare, in suo ricordo l’aula allestita in suo onore, fino ad arrivare a Casa Sciascia, la casa museo dove il Maestro di Regalpetra è cresciuto con le zie, per poi visitare il Circolo Zolfatai, quello Unione, oltre alla visita al Teatro Margherita e l’imperdibile foto con la sua statua nel corso principale del paese. Rientro in hotel, cena e pernottamento in Hotel

 

4° GIORNO – CENTRO STORICO DI AGRIGENTO E LA FAVARA DI ANTONIO RUSSELLO

Prima colazione in Hotel. Al mattino andremo a visitare il centro storico di Agrigento, un dedalo meraviglioso di vicoli e cortili che si intersecano come una medina mediorientale. È dall’ispirazione di questo scrigno incantevole di viuzze e stradine, le prime fondamenta risalgono al IX sec. con l’arrivo degli Arabi poi i Normanni dal XII sec. lo fortificarono con le mura che ressero fino al 1949, che Luigi Pirandello scrisse molte delle sue opere, tra cui il capolavoro I vecchi e i giovani considerato uno dei più importanti testi per comprendere il Risorgimento italiano. Vedremo i luoghi simbolo del centro storico: la maestosa Cattedrale di San Gerlando, la solenne Biblioteca Lucchesiana del 1765, la Chiesa di Santa Maria dei Greci e il Monastero di Santo Spirito, oltre a rivisitazioni di alcuni dei più bei cortili e vicoli della città vecchia ove, prima dell’avvento della modernità, viveva la comunità agrigentina. Nel pomeriggio andremo a visitare Favara, paese a pochi chilometri da Agrigento, altro luogo della Strada degli Scrittori. Qui nacque e visse, prima del trasferimento al nord Italia, lo scrittore Antonio Russello. La sua eco letteraria non è celebre come gli altri autori della Strada degli Scrittori, ma il suo valore narrativo è considerato molto alto tanto che Vittorini predilesse il suo La luna si mangia i morti addirittura al Gattopardo quando doveva valutarli entrambi per Einaudi. I libri di Russello descrivono una Favara ancora antimoderna e legata ai valori millenari dell’aristocrazia e del contado, con una penna divina riesce a descrivere questi luoghi in maniera commovente, che noi ripercorreremo facendo delle letture nei posti simbolo delle sue opere. A seguire visiteremo anche la Farm Cultural Park, il progetto di rigenerazione urbana nato nel 2010 dalla visione di Andrea Bartoli e oggi diventato un Museo di Arte Contemporanea a cielo aperto che porta ogni anno visitatori ad ogni parte del mondo. Rientro in hotel, cena e pernottamento in Hotel

 

5° GIORNO – GIBELLINA E L’UTOPIA DI LUDOVICO CORRAO PRIMA DEL RIENTRO IN CONTINENTE

Prima colazione in Hotel. Al mattino, dopo il check-out, andremo nel Belice per riscoprire una delle parti di Sicilia più solenni, e meno conosciute, dell’intera isola insieme a Nicolò Stabile, uno dei maggiori conoscitori del progetto utopico del Belice. È la zona del terremoto del 1968. Una catastrofe che rase al suolo molti di questi piccoli paesi tra le montagne, ma che diede vita a un incredibile movimento di rinascita sociale, umana e artistica grazie al lavoro di Ludovico Corrao, Sindaco visionario di Gibellina per venticinque anni, che portò nel piccolo (e nuovo) paese belicino i più grandi artisti e architetti del mondo: Pietro Consagra, Laura Thermes e Franco Purini, Ludovico Quaroni, Arnaldo Pomodoro, solo per citare alcuni nomi. Vedremo le maggior parte delle opere di questi grandi artisti a Gibellina Nuova. Pranzo libero. Nel pomeriggio andremo a vedere il capolavoro assoluto del progetto di Corrao: Il Cretto di Burri, la più grande opera di land art al mondo: una sepoltura del vecchio paese di Gibellina sulle proprie rovine utilizzando la calce (cemento bianco) bianca e mantenendo buona parte dei percorsi che presenti prima, al fine di rendere immortale la memoria di questo luogo. Al termine di questa esperienza suggestiva, ci avvieremo verso l’aeroporto di Palermo per rientro con volo Ita delle ore 19.05 arrivo a Genova alle ore 22.45.

 

I VIAGGI DI GENOVA CULTURA SONO RISERVATI AI SOCI

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE da richiedere in sede

 

LA QUOTA COMPRENDE

  • Volo Ita Genova/Palermo/Genova bagaglio in stiva di kg 23
  • sistemazione hotel 4^ stelle Museum Hotel Costa Azzurra
  • trattamento di mezza pensione acqua e vino locali inclusi
  • trasferimenti in pullman privato per tutta la durata del tour
  • percorso letterario con ciceroni letterari e/o guide turistiche
  • teatro in piazza nella vera Vigata letteraria di Andrea Camilleri
  • ingressi ai siti in programma
  • tasse di soggiorno
  • polizza assicurativa medico bagaglio
  • assistenza accompagnatori Genova Cultura

 

LA QUOTA NON COMPRENDE

  • pasti non menzionati nel programma
  • le mance, il facchinaggio
  • gli extra di carattere personale
  • polizza annullamento viaggio. La copertura non è estesa ad eventuali visti e tasse aeroportuali e può essere attivata solo contestualmente all’atto della prenotazione
  • tutto quanto non espressamente indicato nella voce “La quota comprende”

 

Dettagli evento

17 Settembre 2023 alle ore 8:00 - 21 Settembre 2023 alle ore 17:00
8:00 - 17:00
Sicilia – Palermo
0103014333 - 3921152682

Genova Cultura.

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